Oggi, venerdì 6 marzo 2020, acquevenete aderisce a M'illumino di Meno, la Giornata del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili promossa da Caterpillar e Radio2.
Oltre al consueto impegno a spegnere le luci non indispensabili, acquevenete risponde all'appello per questa edizione: "Quest'anno col vostro aiuto vorremmo mettere a dimora un filare di 500.000 alberi che simbolicamente ci porti da Pino Torinese fino ad Alberobello, perché piantare alberi e piante aiuta a mitigare il riscaldamento climatico e a salvare il pianeta. Quest'anno, il 6 marzo 2020, spegniamo le luci e piantiamo un albero. Un albero fa luce".
acquevenete realizzerà per l'occasione un cortile interno, con piante da frutto ombreggianti: saranno messi a dimora cinque alberi, che verranno piantati all'interno di sezioni di grandi tubi inutilizzati, ottenendo così anche un riutilizzo di materiali di scarto. Il cortile sarà collocato in un'area esterna pensile, adiacente agli uffici dell'azienda. I dipendenti potranno quindi utilizzare questo nuovo spazio per una pausa pranzo all'aperto, sotto gli alberi.
L'impegno di acquevenete per la piantumazione di nuovi alberi è molto importante anche per quanto riguarda gli impianti di depurazione, dove vengono regolarmente collocate piantumazioni di mascheratura. Nel solo anno 2019 sono stati messi a dimora 2.043 metri lineari di nuove siepi.
Come gli scorsi anni, inoltre, acquevenete rinnova l'impegno allo spegnimento delle insegne: a partire dalle ore 18 di venerdì 6 marzo e per tutto il fine settimana saranno spente le insegne luminose nelle due sedi, quella di Monselice e quella di Rovigo.