Acquevenete è il primo gestore in Italia ad aver accreditato il metodo di prova UNI EN 17892:2024 raccomandato dalle linee guida della Commissione Europea relativamente alla misurazione delle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) nelle acque destinate al consumo umano.
L’importantissimo risultato giunge al termine della partecipazione di acquevenete allo studio europeo svoltosi nel 2023 per la validazione del nuovo metodo, pubblicato nel luglio di quest’anno, al quale hanno partecipato una quarantina di laboratori da tutta Europa tra cui, appunto, anche quello di acquevenete.
Alla fine dell’estate, subito dopo la pubblicazione del metodo, acquevenete ha presentato la richiesta di accreditamento ad Accredia, che, valutata tutta la documentazione, ha riconosciuto la competenza tecnica del gestore, procedendo all’accreditamento d’ufficio.
«Sono molto soddisfatta di questo risultato. – commenta il Direttore Generale Monica Manto – Il nostro laboratorio, guidato dalla dottoressa Anna Moschin, ha dimostrato grande competenza tecnica. Prova ne è anche il numero di metodi accreditati, ben 54: siamo in grado di monitorare tutti i parametri previsti dal d.lgs. 18/2023, che spaziano dalla biologia molecolare con sviluppo di metodi interni, all’alta risoluzione per la determinazione di inquinanti normati ed emergenti».