Indietro In graduale ripristino il servizio idrico nel comprensorio di Occhiobello

In graduale ripristino il servizio idrico nel comprensorio di Occhiobello

Data di pubblicazione

20 set 2024


È stata riparata lo scorso mercoledì da parte di Hera l’adduttrice proveniente dalla centrale di Pontelagoscuro (FE) di diametro 600 mm a seguito della rottura che lunedì 16 aveva causato la temporanea diminuzione della disponibilità idrica per l’alimentazione dei Comuni di Occhiobello, Pincara, Fiesso Umbertiano, Frassinelle, Canaro e Stienta. In queste ore sono in corso le operazioni da parte sia del personale di Hera che di acquevenete per la graduale ripresa delle regolari condizioni di servizio nel comprensorio gestito da acquevenete.
Nel frattempo, stanno per essere messi in funzione gli interventi strutturali per la realizzazione della condotta Villamarzana-Occhiobello, maxiprogetto da circa 10 milioni di euro, che consentirà di collegare la rete esistente dei sei Comuni interessati con altre fonti presenti nella parte centro – settentrionale del territorio servito, aumentando in tal modo la ridondanza del sistema e sostituendo la fornitura dalla centrale di Pontelagoscuro.
Sono infatti già stati conclusi proprio in questi giorni i lavori di posa di 11,6 chilometri di condotta fino al territorio comunale di Fiesso Umbertiano e di ulteriori 3,4 chilometri di condotta fino a raggiungere la centrale di Occhiobello. Seguiranno le operazioni di lavaggio, disinfezione e potabilizzazione propedeutiche alla messa in esercizio dell’opera che sono attività tecnicamente complesse considerate le importanti dimensioni dell’opera.
Il lavoro, una volta ultimato, porterà un duplice vantaggio al territorio in questione: da un lato fornirà acqua di migliore qualità, consentendo di dismettere il prelievo continuativo dal fiume Po; dall’altro garantirà un aumento della resilienza idropotabile grazie all’interconnessione con altri sistemi idrici di acquevenete alimentati da fonti diversificate, tra cui quelle ubicate nella fascia pedemontana, assicurando in questo modo la disponibilità della risorsa idrica anche in occasione di eventuali criticità in alcuni punti di prelievo.
 

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