È stato approvato questo pomeriggio all’unanimità dall’assemblea dei soci di acquevenete il Budget 2024, che esplicita gli obiettivi da raggiungere nell’anno e indica in maniera chiara e misurabile quali sono le azioni che la società metterà in campo per raggiungerli e per supportare la propria strategia sui temi della sostenibilità.
Pilastro del Budget 2024 di acquevenete è garantire un’acqua di qualità e costantemente controllata, attraverso investimenti nell’innovazione, nei sistemi gestionali aziendali, nonché nell’adeguamento di strutture e impianti per assicurare la continuità del servizio a fronte dei cambiamenti climatici inesorabilmente in atto.
La Società punta a conquistare maggiori livelli di efficienza, potenziare i servizi gestiti e aumentare la resilienza e la digitalizzazione delle proprie infrastrutture, affiancando i territori serviti nella transizione ecologica, anche con l’ausilio dei fondi del PNRR.
Il Budget 2024 è anche espressione della trasformazione di acquevenete in Società Benefit, avvenuta a fine 2023, per perseguire in maniera strutturata finalità di beneficio comune: sono numerosi i progetti e le iniziative che verranno realizzati a supporto della sostenibilità ambientale, dell'accesso al servizio idrico integrato, dalla promozione di una cultura ambientale per l'utilizzo consapevole della risorsa idrica e dalla riduzione dell'impatto ambientale.
“Crediamo che ogni scelta possa fare la differenza e il nostro budget riflette il nostro impegno per un futuro migliore – commenta il presidente di acquevenete Piergiorgio Cortelazzo. - In un contesto globale di crescente attenzione all’approccio alla sostenibilità, lo schema della Società Benefit è apparso ai Soci in linea con i valori aziendali dell’etica, della responsabilità, della trasparenza dell’equità e quanto mai calzante per le sfide future”.
Il Budget 2024, con un valore della produzione di oltre 103 milioni di euro e un programma di nuovi investimenti per più di 40 milioni di euro (80 euro pro-capite, in linea con l’Europa), si snoda anche quest’anno attraverso dodici obiettivi chiari e misurabili nel tempo: ridurre le perdite idriche e preservare la risorsa acqua per le future generazioni; salvaguardare la qualità e la biodiversità dei corsi d’acqua e del sottosuolo; efficientare i consumi energetici e consolidare l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili; ridurre la produzione di fanghi derivanti dalle attività di depurazione e favorirne il recupero; ridurre le emissioni in atmosfera e favorire l’adattamento ai cambiamenti climatici; fornire acqua sicura e di qualità; garantire la soddisfazione dell’utente in termini di tempo e qualità della prestazione richiesta con strumenti innovativi, facilmente accessibili e sostenibili; promuovere il consumo responsabile e consapevole dell’acqua pubblica; migliorare le condizioni di salute e sicurezza per tutto il personale; investire sullo sviluppo continuo delle competenze del personale e rinforzarne il senso di appartenenza; favorire le pari opportunità e sviluppare politiche di conciliazione vita-lavoro; orientare la filiera dei fornitori verso una direzione sempre più improntata ai valori di etica, responsabilità e sostenibilità.
Gli interventi strutturali del sistema acquedottistico previsti nel piano di investimenti 2024, per 25 milioni di euro complessivi, si pongono l’obiettivo di migliorare con urgenza l’affidabilità e l’efficienza territoriale dell’attuale sistema di produzione e distribuzione idrica, ad esempio attraverso la sostituzione delle fonti interessate dalla contaminazione da PFAS e di quelle più a rischio. Nel 2024 verranno potenziate ulteriormente le attività finalizzate alla riduzione delle perdite idriche.
Gli investimenti nel settore fognatura, per oltre 4 milioni di euro, riguarderanno in particolare lavori di rifacimento e potenziamento di tratti di rete fognaria e di estensione del servizio negli agglomerati con tasso di collettamento più basso. Quelli nel settore depurazione ammonteranno a circa 6,5 milioni di euro e riguarderanno principalmente l’ammodernamento degli impianti. Importanti anche gli investimenti nel settore energetico: nel 2024 sarà portato a termine il processo di progettazione e autorizzazione dei primi 2 milioni di euro di investimento che permetteranno la realizzazione di 1,4 MWp di impianti fotovoltaici, di cui si prevede la conclusione nel corso del 2025. Una volta a regime, questi nuovi impianti ridurranno le emissioni di circa 900 tCO2ₑ/anno.
Il 2024 sarà anche l’anno in cui la società incrementerà le misure a favore dell’inclusione sociale e i progetti di digitalizzazione e di sviluppo di nuovi servizi smart. Il fondo per il bonus integrativo sarà pari a 750mila euro, oltre all’importo di 240mila euro già definito annualmente, e verrà suddiviso per Comune in ragione del numero di utenti.
“Il Budget 2024 di acquevenete è un documento strategico che segna un passo significativo verso un futuro sempre più sostenibile nel settore del servizio idrico integrato – commenta ancora il presidente Cortelazzo. - Gli obiettivi delineati nel Budget, frutto del lavoro di pianificazione e profonda condivisione tra i sindaci, soci dell’azienda, e la struttura operativa, fungono da pilastri fondamentali per preservare e gestire in modo responsabile la risorsa idrica, con attenzione al benessere delle comunità e al progresso sostenibile”.
“Siamo estremamente soddisfatti dell'ampia partecipazione dei sindaci e della condivisione degli obiettivi e del piano operativo delineato, che imposta importanti investimenti nel nostro territorio con una prospettiva chiara di sostenibilità – commenta il sindaco Edoardo Gaffeo, presidente dell’Assemblea Intercomunale. - La collaborazione e l'impegno di tutti sono fondamentali per affrontare le sfide che ci attendono nel 2024. Come sindaci, apprezziamo il piano d'azione di acquevenete, che si presenta come una solida risposta a queste sfide, dimostrando una visione lungimirante e proattiva per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio”.