Rivoluzione verde e transizione ecologica

Prog. 722 - Dismissione impianti di depurazione dei comuni di Maserà di Padova e Casalserugo con collettamento dei reflui all'impianto di depurazione centralizzato di Albignasego

 

Importo Investimento:	€ 4.100.000
Importo Finanziamento:	€ 2.500.000
Soggetto Beneficiario:	Consiglio di Bacino Bacchiglione
Soggetto Attuatore:	acquevenete S.p.A.

 

Il progetto ha come obiettivo il mantenimento dello status di conformità alla direttiva 91/271/CEE degli agglomerati Maserà di Padova e Casalserugo gestiti da Acquevenete da realizzarsi mediante il riordino e ottimizzazione del sistema fognario e depurativo che prevede la centralizzazione del trattamento dei reflui nel depuratore di Albignasego conseguentemente alla dismissione di impianti minori. Gli impianti di depurazione di Maserà (6.000 AE) e di Casalserugo (5.000 AE) risultano obsoleti e non in grado di sostenere incrementi di carico. La loro dismissione e la centralizzazione nel depuratore di Albignasego, recentemente ammodernato e potenziato per trattare fino a 40.000 AE, si è dimostrata la soluzione tecnicamente ed economicamente più efficiente sia dal punto di vista dei consumi energetici che del processo depurativo assicurando la salvaguardia dei corpi recettori. L’intervento prevede sostanzialmente la posa di condotte fognarie in pressione per una estesa complessiva di 5,8 km unitamente alla riconversione delle vasche degli impianti di depurazione dismessi come volano di emergenza indispensabile far fronte a sovraccarichi del sistema fognario ed evitare sversamenti superficiali.

 

Prog. 811 - Dismissione dell’impianto di depurazione di Ospedaletto e collettamento dei reflui all'impianto di depurazione centralizzato di Este (PD)

 

Importo Investimento:	€ 1.400.000
Importo Finanziamento:	€ 1.000.000
Soggetto Beneficiario:	Consiglio di Bacino Bacchiglione
Soggetto Attuatore:	acquevenete S.p.A.

 

Il progetto ha come obiettivo il mantenimento dello status di conformità alla direttiva 91/271/CEE dell’agglomerato di Ospedaletto Euganeo gestito da Acquevenete mediante l’ottimizzazione del sistema fognario e depurativo da realizzarsi attraverso la centralizzazione del trattamento dei reflui nel depuratore di Este e la dismissione dell’impianto minore di Ospedaletto Euganeo che risulta obsoleto e non in grado di sostenere gli incrementi di carico programmati per l’estensione del servizio fognario. La dismissione e la centralizzazione al depuratore di Este, recentemente ammodernato e potenziato per trattare fino a 25.000 AE, si è dimostrata la soluzione tecnicamente ed economicamente più efficiente sia dal punto di vista del processo depurativo, assicurando la salvaguardia dei corpi recettori, sia dal punto di vista dei consumi energetici.L’intervento prevede sostanzialmente la posa di condotte fognarie in pressione per una estesa complessiva di 2,7 km unitamente alla riconversione delle vasche dell’impianto dismesso come volano di emergenza per far fronte a sovraccarichi del sistema fognario ed evitare sversamenti e/o allagamenti.

 

Prog. 1078 - Adeguamento dell'impianto di depurazione di Porto Viro e riordino fognario

 

Importo Investimento:	€ 2.000.000
Importo Finanziamento:	€ 2.000.000
Soggetto Beneficiario:	Consiglio di Bacino Polesine
Soggetto Attuatore:	acquevenete S.p.A.

 

Il progetto si pone come obiettivo il mantenimento dello status di conformità dell’agglomerato di Porto Viro alla 91/271/CEE mediante: i) adeguamento dell’impianto di depurazione finalizzato alla messa in sicurezza e all’efficientamento energetico e ambientale; ii) ammodernamento delle apparecchiature elettromeccaniche dei sollevamenti a servizio della rete fognaria che convoglia i reflui all’impianto di depurazione. Il progetto prevede:- Il rifacimento e messa a norma degli impianti elettrici:quadri, trasformatori, PLC, ecc- L’installazione di strumentazione di misura e controllo(portate, livelli, sonde di qualità)- La sostituzione di pompe, gruppi elettrogeni, mixer ecompressoriGli interventi assicureranno il raggiungimento del tagging climatico assicurando un risparmio energetico del 14,5% corrispondenti ad una riduzione in termini di CO2eq pari a 100 ton/anno. L’ammodernamento degli impianti assicurerà una corretta gestione delle opere di collettamento evitando sversamenti e riducendo le fonti di inquinamento puntuali. Un sistema di gestione e comando interconnesso consentirà di gestire l’invaso dell’infrastruttura fognaria per fronteggiare eventi di allagamento dovuti a precipitazioni prolungate e intense che, a causa del cambiamento climatico, sono sempre più frequenti.

 

ItaliaDomani: https://www.italiadomani.gov.it/content/sogei-ng/it/it/Interventi/investimenti/riduzione-delle-perdite-nelle-reti-di-distribuzione-dell-acqua-compresa-la-digitalizzazione-e-il-monitoraggio-delle-reti.html
Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica: https://www.mase.gov.it/bandi/decreto-ministeriale-n-191-del-17-05-2022-missione-m2-c4-investimento-4-4